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Errori, curiosità e approfondimenti negli episodi 19-35
Doppiaggio Storico
Episodio19:I fiori nel deserto
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Quando Artù guarda nello spioncino, questo è storto
rispetto al resto del portone (che è in prospettiva)!
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Tristano irrompe nella stanza e se la prende con il
dentone (Evan) che a suo dire gli aveva dato del
traditore. Peccato che la frase l’avesse detta Howard!
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Durante la sfida finale, scompare il buco sullo scudo di
Tristano.
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Sempre alla fine della sfida, Tristano risulta enorme
rispetto a Artù e Isotta che sono sì, più lontani, ma
non così tanto da giustificare dimensioni simili!
Episodio20:Il padre di Tristano
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In
più scene scompare (e poi riappare) l’affare grigio
sulla spalla del papà di Tristano.
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Prima Artù e compagni estraggono il pugnale dalla
schiena di Lorton (allargando quindi la ferita a
dismisura e facendolo sanguinare copiosamente), poi
adagiano il poveraccio supino sul letto. Risultato:
muore. Complimenti a tutti!!
Episodio21:I cinque del tramonto
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Proprio a inizio puntata, Guster ha i baffi neri.
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Poco dopo, Peloia è con i guanti e poi senza.
Episodio22:Il castello magico
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Durante il viaggio, Fiene è con armatura, poi senza e
poi di nuovo con.
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Alla fine dello scontro anche Tristano e Lancillotto
perdono l’armatura nel giro di una scena!
Episodio23:Il dio della montagna
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Il
sentiero tra le montagne diventa molto più largo nel
giro di qualche scena.
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Inquadrata dal davanti, cambia l’altezza della porta.
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Quando excalibur trafigge il mostro, è già presente il
taglio prima che la spada lo raggiunga!
Episodio24:Il sacro scudo
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Proprio a inizio puntata, Tristano si fonde col costone
di roccia.
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L’uomo prende un cucchiaio per ravvivare il fuoco. Il
cucchiaio poi diventa un altro attrezzo indecifrabile ma
con l’impugnatura a T. Inoltre, non è un po’ pericoloso
entrare con la testa completamente dentro al camino? Con
quel fuoco vivo?!?
Episodio25:La morte di Medessa
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Errore ormai abbastanza comune: Parsifal si vede con e
senza elmo a seconda delle scene…
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Sul
tavolo di Medessa ci sono tre teschi. Lei ne prende uno
ma poi scompaiono tutti!
Episodio26:La scomparsa di Re Lavik
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Quando re Lavik è in cima al castello, cambiano le
merlature della muraglia.
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In
una immagine vediamo nuovamente Guster con i baffi e i
(pochi) capelli neri.
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Quando i nostri eroi smascherano Guster, la sua testa
non sarebbe mai stata dentro a quell’elmo!
Episodio27:Il messaggero dell’inferno
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Ma
cosa sta facendo Parsifal al povero Guerreth??
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Nella scena in cui Artù piange sul corpo di Kay, vediamo
il vecchio barbone che in realtà era morto trafitto da
una freccia qualche minuto prima. In realtà lo hanno
disegnato al posto di un altro personaggio vestito di
arancione e marrone.
Episodio28:Il cavaliere del teschio
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Il
tizio in combutta con Peloia cambia continuamente il
colore del vestito nel giro di poche scene.
Episodio29:La maledizione della neve rossa
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Ma
quanto è brutta la faccia di Maria mentre parla con
Parsifal??
Episodio30:L’ultima battaglia
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Proprio a inizio puntata il narratore pronuncia Lavìk
‘Làvik’ con l’accento sulla ‘a’.
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Nota: il guerriero vichingo si chiama ‘Killersen’.
Davvero??
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Artù colpisce con la spada una colonna che crea un
effetto domino davvero imbarazzante. Ne cadrà una
ventina!
Episodio31:La nave volante pirata
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Quando il capitano viene ucciso le proporzioni vanno a
farsi friggere e diventa un nanetto!
Episodio32:Big Bear
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L’ascia bipenne di Big Bear, in una scena diventa “mono
penne”.
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A
fine puntata, il cavallo di Artù fa un salto (da fermo)
di almeno dieci metri vista l’altezza che raggiunge il
suo cavaliere!
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Un
ciuffo dei capelli di Big Bear non viene colorato.
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Domanda fondamentale: il cavallo e l’armatura di Artù da
dove cavolo sbucano?? Non si vedono per tutto l’episodio
e poi magicamente ecco che compaiono dal nulla!
Episodio33:La principessa Sonia
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Proprio a inizio puntata, Bosman e Pete chiamano Baron
ma stanno inseguendo Sandy, ovvero il pappagallo. In
realtà Baron è il cane…
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Poco dopo, uno degli uomini catturati ha il pizzetto
nero non colorato.
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Alla fine, Artù fa il figo e, mentre corre a cavallo,
taglia l’asse che chiudeva la porta della baracca dove
Bosman, Pete e gli altri prigionieri stavano bruciando
vivi. Peccato che sbaglia il taglio e l’asse resta
comunque incastrata, tanto è vero che serve poi
l’intervento di Baron per liberare tutti. Bastava che
perdessero qualche secondo in più...
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Certo che questa cosa di Artù viene gestita proprio in
stile He-man e principe Adam: quando compare il
cavaliere con l’elmo, scompare Artù e viceversa e
nessuno si chiede se tra i due possa esserci una qualche
attinenza (tra l’altro hanno pure la stessa voce…).
Episodio34:La polvere d’oro
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Artù o Lupin?? Assurdo, Artù si smaschera
tranquillamente come avrebbe fatto Lupin in qualsiasi
episodio. Peccato che qui siamo nel medioevo..!
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Artù disarma il cattivone tirando una pietra… da almeno
cento metri!!
Episodio35:Salvate Pete
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Inquietante (e un po’ equivoco) il modo in cui Boss beve
dalla borraccia…
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Pete si tuffa nel fiume e si toglie la maglietta. Nella
scena seguente la maglietta ce l’ha di nuovo addosso
mentre sta nuotando.
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Sempre Pete riesce a stare tranquillamente in piedi nel
fiume, dando ad intendere che sia poco più di un
ruscello, ma quando caccia il pesce sembra che stia
nuotando nella Fossa delle Marianne!
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Quando arriva il gigante, uno dei paesani scappa
correndo attraverso (o sopra) un tavolo…
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Artù viene ferito dal tridente del gigante che gli
strappa il vestito. Nella scena seguente e in tutte le
successive, lo strappo scompare.
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